Il tempo è un’illusione!

Età: 7-12 anni

Difficoltà: ***

Breve descrizione

Capire come il mondo e tutto ciò che è in esso cambia nel corso del tempo è essenziale per comprendere il concetto di giorno, settimana, stagione, anno e il concetto generale del “tempo”. I bambini avranno la possibilità di analizzare come un oggetto si trasforma nel tempo, sia essa una pianta che cresce, un’ombra che cambia durante il giorno o, come in questo caso, una mela in decomposizione.

Attività

Albert Einstein disse: “Il tempo è un’illusione”. Discuti questo con gli studenti e spiega loro che cercheranno di “catturare” lo scorrere del tempo. Spiega loro che dovranno scattare tutti i giorni una foto di una mela per un dato periodo di tempo. Un mese, di solito, è sufficiente per fornire un buon esempio, ma un periodo di 3 mesi è ancora meglio.

Posiziona la mela su un piatto e lasciala in un luogo facilmente raggiungibile e facile da fotografare. È meglio lasciarla in una posizione illuminata. Spruzza un po’ d’acqua ogni 2-3 giorni può aiutare a favorire il processo!

Colloca la fotocamera su un cavalletto, scatta una foto e, se possibile, lascia il cavalletto nella stessa posizione per tutta la durata del processo. Se non è possibile, metti il cavalletto sul tavolo o sul pavimento in modo da poter riposizionare correttamente la fotocamera una volta rimosso. Il set deve rimanere il più possibile inalterato. Naturalmente, gli studenti osserveranno la mela durante tutto il processo, ma questo non eliminerà lo stupore quando si troveranno di fronte alla sequenza finale.

Scatta una foto al giorno fino a quando la mela sarà marcia – lascia che i bambini decidano quando. Tale processo può richiedere da 1 a 3 mesi, a seconda della temperatura, dell’umidità, ecc. Una volta raccolto un set completo di immagini, caricalo su un computer.

È possibile visualizzarle in diversi modi. Il metodo più semplice è di metterle in qualsiasi programma di gestione foto e creare una presentazione. Imposta la presentazione in modo tale che le foto cambino più o meno ogni secondo.

In alternativa, è possibile creare una presentazione PowerPoint. State attenti all’allineamento delle foto in modo che l’immagine rimanga sempre nello stesso posto durante la presentazione. Abbiamo impostato il passaggio tra le diapositive in 00:01 secondi. In seguito, è possibile rallentare le transizioni in modo che gli studenti possano studiare il processo, ma inizialmente è più efficace una alta velocità.

Ora sono pronti per visualizzare il proprio Video del Tempo, ma siate pronti a forti esclamazioni di disgusto!

Gli studenti, di solito, vogliono “condividere” il loro video con gli altri. Consenti loro di caricare il video sul sito della scuola o su You Tube o permetti loro di copiare il video, portarlo a casa e condividerlo sul loro sito web personale o sulla loro pagina di Facebook.

In seguito, poni loro il seguente quesito: “Il tempo è un’illusione?” Ma attenzione, la discussione sarà molto vivace!

Risorse necessarie

Macchina fotografica (con un cavalletto?)
PC.
Una mela bella succosa!
Si potrebbero usare altri software: Keynote, Power Point (impostare il cambio automatico di slides con una alta velocità).

Valore aggiunto

Prima dell’avvento dei computer, per creare questo effetto occorreva far ricorso ai libri. Per fortuna ora non ce n’è bisogno!

Suggerimenti e consigli

Se si scattano foto per un lungo periodo di tempo, diciamo per tre mesi, non è necessario utilizzare ogni singola foto. Possono essere creati dei video brevi scegliendo solo le fotografie che mostrano i cambiamenti più significativi.

Se vuoi accelerare un po’ il processo assicurati che la mela sia in un luogo caldo e umido. Il davanzale di una finestra al sole o su un radiatore sono ottime soluzioni, soprattutto se si mette un piattino di acqua appena sotto il radiatore.

Altre opportunità di utilizzo dello stesso software

Consentire agli studenti di scegliere gli oggetti da fotografare nel corso del tempo. Assicurati che si tratti di frutta o verdura (una fetta di anguria è veloce e abbastanza spettacolare da filmare) – la carne o materiali simili provocherà cattivo odore e attirerà le mosche.
Parlare di come il materiale organico varia rapidamente e radicalmente, mentre la materia inorganica può rimanere invariata per mesi, anni, decenni … anche migliaia di anni!
Creare una mini discarica in classe mettendo frammenti di terreno e oggetti organici e inorganici in una scatola di plastica trasparente. Registrare i cambiamenti (o le mancate variazioni) nel tempo. Usare le immagini per creare un video, mettendo in evidenza l’effetto dello smaltimento dei rifiuti nelle discariche.
Per divertimento, eseguire la proiezione delle diapositive in senso contrario e osservare il processo in senso inverso!
Vai su You Tube e digita “decomposizione” nel motore di ricerca – ci sono alcuni video rivoltanti di animali morti mangiati da insetti o di frutta e verdura in decomposizione.