Difficoltà ***
Breve descrizione
Questa è una rapida introduzione all’utilizzo delle fotocamere e videocamere digitali. Gli studenti fanno finta di essere degli insetti e registrano un viaggio attraverso gli occhi dei loro mini-animali. Essi, quindi, possono utilizzare i loro filmati per pubblicare un video (con musica di sottofondo) su Internet.
Attività
A seconda dell’età e del numero di telecamere, l’attività si potrebbe svolgere con piccoli gruppi o con tutta la classe.
Utilizza una semplice macchina fotografica video o telefono cellulare e dite agli studenti di fare finta di essere coleotteri, farfalle o un altri insetti a loro scelta! I coleotteri (e coloro che hanno scelto di impersonare gli altri insetti camminatori) prendono una camera e strisciano in terra attraverso l’erba mostrando cosa quegli insetti potrebbero vedere. Le farfalle (o quelli che hanno scelto di essere insetti volanti) si alzano il più possibile e si muovono come se volassero con la loro macchina fotografica, cadendo su fiori luminosi. Proietta i video in modo che gli studenti possano vedere anche i filmati degli altri.
Carica i filmati sul computer e, se vuoi, modificali tutti insieme. È possibile utilizzare i-Movie, Movie Maker o qualcosa di istantaneo come Animoto.
Lascia scegliere agli studenti una musica per i loro video e permettete loro di aggiungerla come colonna sonora. Consiglia loro di aggiungere dei titoli al proprio video.
Pubblica i lavori su You Tube se desideri mostrare il lavoro ai genitori dei ragazzi.
Risorse necessarie
Una videocamera o un cellulare che effettua dei video, un computer o altri dispositivi. Se si desidera modificare il lavoro finale è necessario anche avere un software di elaborazione video, integrato nel dispositivo o scaricato come applicazione (se avete bisogno di informazioni sull’utilizzo di tale software, controllare l’unità “Ciak si gira” in questo manuale).
Valore aggiunto
Chiediamo spesso ai giovani studenti di immaginare le cose dal punto di vista di un uccello in volo, ma è un concetto difficile per loro. In questa attività, non solo si arriva a “vivere” questa esperienza, ma si riesce anche ad interagire con esso come se fosse un gioco di ruolo. Questa idea viene rafforzata dal fatto di guardare i propri video modificati e rappresenta anche una buona introduzione per parlare di programmi e mappe.
Troppo spesso il video viene utilizzato per la registrazione di un evento, ad esempio un gioco a scuola. Non c’è niente di sbagliato in questo, ma abbiamo davvero bisogno di pensare a come usare la tecnologia in modo creativo per permettere di fare cose che non si potevano fare prima.
Consigli e suggerimenti
Assicurati che le fotocamere abbiano la batteria carica e che l’area di lavoro sia sicura, cioè che non ci siano vetri rotti, ecc. Assicurarsi che gli alunni sappiano usare la videocamera. Se hai intenzione di aggiungere della musica assicurati che sia priva di copyright.
Sicurezza
Se il lavoro riproduce immagini di bambini deve essere autorizzato dai genitori.
Altre opportunità di utilizzo delle risorse
Lascia che gli studenti utilizzino le macchine fotografiche per scattare qualche foto di lumache, scarafaggi, farfalle o scegliete un’immagine di una farfalla su “Google immagini”.
Trasforma la foto in un foglio da colorare utilizzando “iPhoto” o “Picasa” (spostare l’esposizione, il contrasto e la nitidezza fino al massimo e la saturazione al minimo.).
Stampa quelle in bianco e nero in diverse dimensioni.
Lascia che gli studenti copino i colori dagli originali (se stanno apprendendo i colori) o li colorino come vogliono.
Tagliali e applicali in una parete o su un bastone di bambù e per poi piantarli in giardino. Ai ragazzi piace molto elaborare le proprie immagini. Anche i bambini di 6 anni possono farlo!
Se è troppo bagnato per strisciare sull’erba, potete provare ad applicare una videocamera sulla parte anteriore di una macchina giocattolo, spingendola intorno una città fatta col lego o a un villaggio fatto di spazzatura.
Lascia che i bambini di età superiore facciano un cortometraggio di luoghi, persone e oggetti della scuola, ma camminando sulle ginocchia mentre riprendiamo con la fotocamera. Questo è approssimativamente il punto di vista degli studenti più giovani. Prova ancora “considerando” persone più alte o armadi. Come appare la scuola se uno ha queste dimensioni? È un posto spaventoso?
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